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29/07/2019

L'ACQUA È PREZIOSA, IMPARIAMO A NON SPRECARLA!

Negli ultimi anni stiamo assistendo ad un'emergenza ambientale senza precedenti, quella della scarsità idrica. Un tema di crescente importanza visto che la disponibilità di acqua sta rapidamente calando a causa di numerosi fattori come la pressione demografica, lo sviluppo agricolo e industriale, la crescita della domanda di cibo. Un argomento serio che ognuno di noi dovrebbe prendere in considerazione... ma non si fa ancora abbastanza.

Senza acqua non esisterebbe la vita, non ci sarebbe la specie umana! Lo sapevate che siamo fatti di acqua al 90%? Eppure la trattiamo male, la inquiniamo e la sprechiamo senza nessuna importanza. E lo sapete perchè? Forse perchè non sappiamo che l'acqua ha ben 72 proprietà che la rendono unica! Senza contare che è l'unione di tutto. É il vero collegamento tra un continente e l'altro e copre ben il 71% della Terra.

Purtroppo la cristi idrica colpisce in particolare le zone già meno fortunate del nostro Pianeta dove circa 900 milioni di persone non hanno accesso all’acqua potabile. Stiamo parlando dei Paesi iù aridi dove, pensate, vive più dell'80% della popolazione mondiale. La Namibia è in assoluto la nazione con la scarsità idrica più grave; le condizioni ambientali e le infrastrutture critiche non aiutano di certo. Pensate che qui la maggior parte delle scuole non dispongono di acqua potabile.

Per fortuna ci sono organizzioni e movimenti che stanno facendo il possibile per arginare la gravità di questo problema. Per esempio la HumaCoo Ong, una Fondazione specializzata in soluzioni basate sull'innovazione tecnologica, che ha avviato un piano di cooperazione per l’area idricamente più povera della Namibia. Il progetto introdurrà una tecnologia per ricavare acqua dall’umidità dell’aria e consentirà di produrre 2500 litri d’acqua potabile al giorno con l'obiettivo di garantire la sopravvivenza della popolazione e il miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie e ambientali.

Insomma, noi non potremo certo risolvere il problema idrico di un'intera nazione ma se stessimo tutti più attenti, se imparassimo a non sprecare e inquinare l'acqua una volta per tutte, potremmo dare un piccolo contributo all'ambiente e all'umanità.

L'ACQUA È PREZIOSA, IMPARIAMO A NON SPRECARLA!
22/07/2019

VIVERE CAMMINANDO IN UNA SOCIETÀ CHE VA DI CORSA. SCEGLIERE DI MUOVERSI A PIEDI E I BENEFICI CORRELATI

Suona la sveglia! Alzati, prendi un caffè veloce, vestiti, mettiti in macchina, porta i bambini a scuola, cerca un parcheggio, prendi la metro, corri al lavoro, lavora, rimettiti in auto (che traffico!), passa a pendere i bambini a scuola, portali al corso di danza e calcio, vai a fare la spesa, vai a prendere i figli al corso, vai a casa, preparara la cena.... Che corsa! Ogni giorno è una maratona contro il tempo!

Ok, ricominciamo da capo... Suona la sveglia! Alzati e respira! Prenditi un giorno e vai a fare una bella camminata. Ogni tanto, mentre il resto della società corre, stacca la spina e pensa a te stesso! Uno delle migliori attività per rilassarsi è proprio quella di camminare. Molti studi dimostrano che abbiamo biogno di muoverci (a piedi) per liberare la mente e rilassare il corpo.

Sono tante le ragioni che fanno della camminata un valido contributo al nostro benessere. Ve ne elenchiamo solo alcune:

  • Ci permette di stare all’aria aperta;

  • Crea armonia tra mente e corpo;

  • Ci permette di gestire lo stress;

  • Favorisce il lavoro dell’ormone insulina che metabolizza gli zuccheri prevenendo il diabete;

  • Aiuta la mineralizzazione ossea;

  • Fa bene al cuore e mantiene più alto il battito cardiaco;

  • Aiuta a regolare il colesterolo;

  • Aiuta a perdere peso;

  • Migliora le attività cognitive stimolando le funzioni cardiorespiratorie, aumentando il flusso di sangue al cervello e migliorando, di conseguenza, le funzioni cerebrali come la memoria.

Cosa aspettate?! Indossate un paio di scarpe comode e fate una bella passeggiata. Se poi siete fortunati e il vostro luogo di lavoro non è tanto lontano da casa, lasciate l'auto i garage! Risparmierete in benzina, eviterete il traffico e guadagnerete in salute!

VIVERE CAMMINANDO IN UNA SOCIETÀ CHE VA DI CORSA. SCEGLIERE DI MUOVERSI A PIEDI E I BENEFICI CORRELATI
19/07/2019

AL LUPO, AL LUPO! IL RITORNO DI QUESTO BELLISSIMO E SELVAGGIO ANIMALE NEI BOSCHI ITALIANI

Probabilmente chiunque, sicuramente almeno da bambini, ha avuto la paura di incontrare durante una passeggiata nei boschi qualche animale selvatico, magari un lupo.

Beh, non è un'idea così irrealistica! Il lupo ha da sempre popolato i boschi italiani fino agli anni '70, dopodiché si è assistito a una forte riduzione sul territorio nazionale. Pensate che la specie si è ridotta a un massimo di 100 esemplari! Proprio per questo il lupo è stato inserito nelle specie protette.

Negli ultimi anni, però, il lupo è tornato ad abitare le sue montagne italiane facendo anche incursioni sempre più frequenti anche nelle campagne e fin lungo le coste. Ce lo conferma l'Ispra, l'Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale, che ha condotto una ricerca per darci dei dati più precisi sulla presenza di questo magnifico animale sul nostro territorio organizzando a Roma un convegno dal titolo 'Verso un Piano nazionale di monitoraggio del LUPO'.

In occasione di questo importante incontro sono stati raccolti dati sull'aumento della diffusione del lupo: pensate che negli ultimi 40 anni ha ripopolato l'Appennino, le Alpi occidentali e si è spostato anche verso quelle centro-orientali.

D'altra parte non tutti sono contenti del ritorno di questo esemplare, infatti il convegno è stato anche un'occasione per quantificare i danni creati dal predatore in questi anni, calcolando che dal 2010 al 2015 i lupi hanno predato 2.590 capi di bestiame pari ad indennizzi per un valore di 1.439.308 euro all'anno.

L'Ispra si pone l'obiettivo di condurre un'analisi sempre più precisa anche per capire ed eventualmente trovare soluzioni che limitino i danni provocati dal lupo. 

A sua volta anche la specie è minacciata dalla presenza dell'uomo: tra le principali cause di mortalità dell'animale ci sono il bracconaggio, gli incidenti stradali, le malattie trasmesse da animali domestici, l'ibridazione con il cane che mette a rischio il patrimonio genetico del lupo.

Insomma, nel prossimo futuro si cercherà di creare una pacifica convivenza con questa magnifica e selvaggia specie che da sempre e naturalmente abita i nostri boschi, senza che vengano arrecati danni da entrambe le parti.

AL LUPO, AL LUPO! IL RITORNO DI QUESTO BELLISSIMO E SELVAGGIO ANIMALE NEI BOSCHI ITALIANI
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